Terzo posto per la Mojoli in Coppa Italia
apr 5th, 2010 | By admin | Category: Sport News CIVITAVECCHIA – La Mojoli Index chiude al terzo posto la Coppa Italia di serie B2. Un risultato di prestigio per il club del presidente de Gennaro, che ha seguito la squadra nei due giorni della Final Four disputata a Motta di Livenza. Nessun rammarico per i civitavecchiesi, che in semifinale hanno trovato i padroni di casa in forma splendida che non ha concesso veramente nulla a Cristini e compagni. Il Motta si è presentato a questo appuntamento in grande spolvero e ha messo in luce tutto il suo potenziale, cosa che in
campionato non sempre gli accade. Infatti anche in finale hanno dominato il Caluso Torino, appuntandosi la coccarda tricolore sul petto. Onore e meriti grandissimi al Motta di Livenza, mentre per la Mojoli Index resta un terzo posto e la consapevolezza di aver dato il massimo sia in semifinale che nella finale per il terzo posto. In semifinale i rossoblu di coach Serafini, fermo per infortunio fino al
termine della stagione, hanno retto fino alla metà del primo parziale. Poi i trevigiani hanno preso il largo. Un dato dimostra l’incredibile prestazione del Motta: i suoi attaccanti hanno commesso soltanto tre errori in attacco in tutta la partita, un numero che a livello di B2 è
impensabile. Stesso canovaccio nel secondo e nel terzo parziale, con i rossoblu che pure non demeritano, giocano anche meglio di tante partite vinte in campionato ma il Motta non molla neanche un pallone, difende pure tantissimo e non spreca nulla. Per il terzo posto invece Maldera e compagni affrontano il Carbonara di Bari, sconfitto soltanto al tie break dal Caluso il giorno prima. Serafini dà spazio a Patrizio Stefanini come schiacciatore, lasciando a riposo Tiziano Violanti vittima di qualche acciacco fisico. La partita non inizia nel migliore dei modi per i rossoblu, nei primi due set il Bari comanda a piacimento le operazioni, con la Mojoli Index contratta e anche un po’
svagata. Ma la reazione d’orgoglio e di tecnica di Dell’Aquila e soci consente il capovolgimento del match. Infatti i rossoblu cominciano a macinare gioco con le loro armi migliori, muro e difesa, e il Bari non trova più spazi dove mettere il pallone in terra nel quadrato rossoblu. Pallassini si carica il peso di tanti palloni in attacco, ma sono i centrali rossoblu a muro e in attacco, ottimamente innescati da Dell’Aquila, a padroneggiare in mezzo alla rete. Cristini e Stefanini operano chirurgicamente in attacco e difesa e il tiebreak è realtà con due set condotti alla grande (25-17, 25-20). Nel quinto set i pugliesi partono meglio (5-3) ma la Mojoli Index ha ormai il pallino del gioco e ha preso le misure agli attaccanti del Bari. Finisce 15-10 e con un bel terzo posto questa avventura “storica” per la Mojoli Index.