Judo e bullismo. L’esperienza della IV^ Circoscrizione
feb 18th, 2008 | By admin | Category: Vivere lo Sport CIVITAVECCHIA – Spett/le Redazione,
scrivo in merito alla nota del lettore Gennaro Goglia sul suo richiamo a non abbassare la guardia nei confronti del “bullismo” e quindi della formazione dei giovani e giovanissimi, cercando di stimolare chi di dovere (Istituzioni, Scuola, Religiosi, Associazioni) a “fare” tutto il possibile.
Nel dettaglio, senza andare tanto lontano, vorrei citare il caso della Scuola Manzi nella IV Circoscrizione. Nel 2004, con il patrocinio della Uisp Territoriale Civitavecchia, per iniziativa dell’allora Delegato allo Sport Stefano Ballotari, sono stato contattato in quanto istruttore federale di judo per proporre un corsodi qualche mese ai bambini e ragazzi della Scuola Manzi.
Grazie alle caratteristiche educative del judo, che non è solo sport, come giustamente ricorda il lettore Goglia, il corso ha riscontrato un enorme successo tra i ragazzi e le famiglie, ed è tutt’ora attivo.
Certo non sono tutte “rose e fiori”, perché i locali nei quali adesso si svolge il corso sono “provvisori” (a causa dell’ aumento dei corsi la palestra non era più disponibile) e quindi, come Associazione, abbiamo avanzato richiesta di locali idonei. Si è formato anche “il gruppo” dei genitori, che ha permesso di organizzare tanto: eventi promozionali judoistici, feste e mercatini di beneficenza (Parroco compreso), coinvolgimento con Telethon e anche qualche evento agonistico importante come il Campionato Laziale Uisp, e un corso di formazione per gli Agenti di Polizia Penitenziaria.
Vorrei solo aggiungere per completezza, che in questi anni, sempre a Aurelia, i ragazzi hanno avuto occasione di incontrare i rappresentanti della Nazionale Carabinieri e recentemente alcuni campioni internazionali in partenza per Pechino, illustrando loro che anche lo sport “minore” è perfettamente in grado di soddisfare aspettative di occupazione (senza distinzione di sesso) sia presso il Coni (insegnanti, arbitri, dirigenti, tecnici, operatori medici, staff,ecc.), sia presso tutti i gruppi militari sportivi.
Concludendo, sullo stimolo del lettore Gennaro Goglia, che ringrazio per la ghiotta occasione che offre allo sport che da oltre trent’anni pratico, ed in virtù delle abilitazioni che posseggo, mi rendo disponibile per organizzare un corso di formazione per sostenere gli esami per insegnanti di judo riservato a laureati in scienze motorie, professori di educazione fisica, a chi ha già praticato judo e delegati di altre Associazioni. Naturalmente spero sia di stimolo al Comune di Civitavecchia per aiutarci a risolvere il problema dei locali per il judo ad Aurelia.
Alessio Patania – Istruttore nazionale c.n. 3^ dan